San Cataldo è uno scanzonato inno all’imperfezione. Il titolo, slegato dal senso del testo, nasce casualmente, ponendosi come un marchio e richiamando le origini culturali e territoriali della band. Un brano dalle sonorità fresche e leggere che comunica in modo semplice e diretto all’ascoltatore. Parla di errori quotidiani e ricorrenti, piccoli e grandi, che condizionano il proprio percorso. Il pezzo invita a non avere paura dei propri difetti, invitando all’accettazione di modalità diverse di affrontare la vita.
San Cataldo racconta la nostalgia della libertà di essere sé stessi e nel suo ipnotico ritornello invita ad abbracciare la propria vera essenza, senza farsi condizionare dal giudizio altrui e rimarcando al diritto di specialità di ognuno di noi.
Da qui la conclusione del brano ‘’se non ti piace, fa lo stesso’’.