Ci siamo lasciati da poco con un articolo del nostro blog che faceva un po’ il punto della situazione in casa DIGA in queste prime settimane del 2022, raccontandovi quello che è stato per noi l’anno appena trascorso e quello che sarà l’anno appena cominciato, quali sono i nostri prossimi progetti e, soprattutto, la promessa di farci sentire al più presto con novità fondamentali. Così, eccoci qui a mantenere le nostre promesse. Siamo infatti felici di annunciare la prima new entry di questo 2022 nel roster DIGA, una giovane band che crediamo possa raggiungere i suoi obiettivi in breve tempo: i Mangrovia Twang.
Il progetto Mangrovia Twang viene fondato nel 2020 da Mattia Locapo, Roberto Sticchi e Mario Manuel Rossi, tre giovani musicisti di Taranto provenienti da background diversi ed aventi l’obiettivo di ricercare uno spazio compositivo comune nell’ambito della canzone pop contemporanea. Mangrovia Twang è una risposta semplice ad una domanda complessa: come suona l’attimo in cui si intrecciano tessuti sonori intrisi di sottili sfumature ad una poetica potente a tal punto da entrare subito nella cultura pop? Il nome, in sostanza, è l’unione di due mondi: quello della natura – richiamato visivamente dall’immagine della Mangrovia, un vero e proprio ecosistema tropicale capace di sostenere buona parte dell’apporto ossigenale richiesto dal pianeta -, ed il mondo della musica, qui ripreso dalla parola Twang, un’onomatopea che richiama la classica vibrazione della corda.
Dal 2020 ad oggi i Mangrovia hanno trovato il loro equilibrio musicale dopo un percorso fatto di improvvisazione e ricerca: un sound moderno, innovativo e godibile che attraversa il Jazz, l’RnB ed il Blues con l’obiettivo di non risultare mai banale o già sentito. Proprio con quest’idea nasce “Giorni che Esplodono”, l’EP d’esordio dei Mangrovia in prossima uscita per DIGA. Per questo lavoro la band si è avvalsa della collaborazione di giovani musicisti con cui sperimentare una visione condivisa che valorizzi le qualità di ciascun componente. A prestare la voce principale in questo lavoro è infatti Aurora De Gregorio, in arte Lauryyn, già corista del progetto di Carolina Bubbico e voce su una produzione di Ainè. A lei si affiancano Dalila Spagnolo in “Fior di glicine” e Alma Paci in “Smettila”, due dei sei brani presenti nell’EP. La sezione ritmica prende forma con uno splendido dialogo tra Matteo Spinelli alla batteria e Luca Baldi al basso mentre le sezioni di fiati sono completate da Piero Latte alla tromba e Alessandro Ramunno al sax contralto. Importante contributo all’identità grafica del progetto è stato dato dal visual artist Alef.
Sappiamo, comunque, che una semplice presentazione scritta e formale non basta a generare quell’energia musicale di cui tanto parliamo sulle nostre pagine. Vi invitiamo quindi di restare collegati sui nostri canali Facebook ed Instagram, oltre che sul nostro sito, perché a brevissimo vi annunceremo le novità delle prossime settimane. Intanto, un grandissimo in bocca al lupo ai Mangrovia per l’inizio di questo loro percorso musicale nel roster DIGA, certi di poterci tutti levare grandissime soddisfazioni.